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"Per me si va nella città Dolente, per me si va nell'Eterno dolore, per me si va fra la Perduta gente.."

lunedì 8 ottobre 2012

25 Settembre

Mi stavo preparando per uscire, con l'amore mio e lo schiavetto...per comperare la torta per il mio compleanno, e divertirci in giro..
Una volta comprata la torta, lasciai una fettina per lo schiavo...visto che non sono proprio cattivissima.. ma la dovette mangiare "a modo mio"
E questa fettina di torta l'ho lasciata a mio "figlio", per il giorno dopo..hahahaahah dopo aver camminato in giardino con le scarpine nuove
   

giovedì 20 settembre 2012

..oggi scrivo i miei pensieri..

Ultimamente, attraverso le sessioni, sia reali che virtuali, sto conoscendo varie persone valide... Si dimostrano bravi schiavi, tuttofare.....e questa è una cosa che adoro..oltre ad essere simpatici, servili, e rispettosi, sono anche maturi, e pensanti... Odio gli schiavi senza cervello, che sanno solo e  sempre dire di sì, senza mai dire la propria.. Ce ne sono finora 3 che sto osservando, ed analizzando, per capire se, possano servirmi come io voglio.. Come detto nella presentazione, voglio avere il mio harem di schiavi tuttofare, altrimenti dovrei caricare mio figlio( il mio schiavo personale "adottato" come figlio, anche se ha il doppio dei miei anni), di tutte le faccende, domestiche e non.. Ma sono una persona che pensa sempre in grande, quindi ne voglio tanti di schiavi, pronti a scattare al mio schiocco di dita.. Anche perchè uno è bravo in una cosa, l'altro in un'altra, e così via... Sono proprio curiosa di sapere chi arriverà alla fine, e potrà meritarsi il titolo di schiavo personale, all'interno del mio harem.. C'è però una cosa che mi da fastidio, o comunque mi darebbe fastidio nel caso in cui capitasse: la Gelosia tra gli schiavi..la trovo una cosa infantile, visto che so dare le giuste attenzioni ad ognuno. Il loro unico obiettivo, deve essere quello di servirmi al meglio, e vedermi veramente felice. Molti sanno questa cosa, ed altri no... So che il mio schiavo personale è gelosissimo, ma fa del suo meglio per non farlo vedere, e migliorare il suo atteggiamento, visto che sa quanto mi da fastidio..e poi dovrebbe lavorare per 10 sia dentro casa che fuori..hahahahaha..
In seguito metterò foto delle varie sessioni ;)

mercoledì 22 agosto 2012

..e dopo la palestra...

Avevamo parlato tramite mp per qualche giorno.. ma non bastava per conoscersi bene e fare una vera e propria sessione..Quindi decidemmo insieme di dargli i miei calzini, appena uscita dalla palestra.. Almeno questo sarebbe servito ad incontrarci, vederci, e parlare un poco di persona.. L'orario era per le 17:45, quindi me la presi comoda.. Verso le 17:25 mi chiamò e mi disse che era già arrivato alla piazza centrale..doveva aspettare fino all'orario pattuito.. Avevo in mente di farmi sfilare i calzini direttamente da lui, ancora "caldi" e profumati, dalla palestra( non mi piace molto il dare e fuggire, bensì interagire con gli altri..) Mi ero fatta lasciare dal mio ragazzo davanti la piazza, ed andai a sedermi su una panchina..con la coda dell'occhio l'avevo individuato, ma volevo che fosse lui a venire da me..è così fù.. Si vedeva che era imbarazzato e fumava velocemente la sigaretta..gli dissi di calmarsi, e per metterlo a suo agio, accettai di andare su una panchina in un posto molto meno affollato.. Durante il tragitto parlavamo del più e del meno, e qualche volta gli sfuggiva un "tu"( con gli schiavi non amo avere tutta questa confidenza, che magari ho con gli amici o parenti) e decisi infatti di dargli un limite massimo entro il quale poteva sbagliare..oltrepassato il limite, lo avrei punito.. Una volta arrivati, ci sedemmo su una panchina, e parlando gli dissi: "ok, puoi togliermi le scarpe!"..lo fece in fretta, e sfilò i calzini ancora sudati, per la camminata, e palestra..l'odore era forte, visto che riuscivo a sentirlo anche io. Prese i calzini e gli mise nella bustina che mi ero portata dietro, per non far perdere l'odore.. Cominciò a massaggiarmi i piedi, parlando delle sue esperienze, dei suoi hobby, dei suoi viaggi ecc.. era molto rilassante, dopo due ore di palestra.. Non era un bravo massaggiatore, ma vedevo il suo impegno, quindi decisi di farmi dare qualche bacio sulla punta delle dita, ancora sudate.. Dopo un po di tempo, notai delle zanzare, e visto che non le sopporto, gli dissi di tornare indietro.. Mi rimise le scarpe, e tornammo alla piazza.. Breve, ma carina, come esperienza!

giovedì 2 agosto 2012

Il racconto del mio schiavo personale!da leggere...

Eccomi davanti alla porta di casa della Dea, viene ad aprirmi il suo cavaliere, il suo fidanzato. Lei è al pc e mi sorride, cavolo non mi aspettavo ci fosse anche lui ed io ho portato solo la colazione per la Sovrana, Lei mi guarda con aria stupita ma i suoi occhi sono ancora buoni quando mi rimprovera. Dovrò ripulirle tutta la casa ed entrato in cucina mi rendo conto che si è divertita a sporcare di proposito tutto quello che c'era da sporcare, c'erano persino dei semi d'anguria sputati sul tavolo, ormai quasi incollati. "Comincia a pulire la camera da letto e rifai il letto, MUOVITI!!" Mi ordina la SOVRANA, io scatto su per le scale e comincio a sistemare... mentre rifaccio il letto la sento ridere e scherzare col suo uomo, sono solo un'oggetto e Lei giustamente fa come se io non esistessi se non per eseguire i suoi ordini. "Hai fatto la camera? Ora fila in cucina CRETINO !!" . "Subito MAESTA'," rispondo a testa bassa. Il CAOS e disordine è totale ed io cerco di organizzarmi mentalmente per capire come procedere e da dove cominciare, prima cosa liberare il tavolo, mi serve un piano d'appoggio per poter lavare TUTTE le pentole ed i piatti sporchissimi ed incrostati...mentre sono a metà lavoro entra il suo fidanzato e mi saluta gentilmente che deve andare. Finita la cucina mi presento all'IMPERATRICE sugli attenti, " Ho finito la cucina MAESTA"... Lei è comodamente adagiata sul divano e guarda la tv ..."Bene",risponde, e comincia a darmi una serie di ordini per vedere, divertita, come scatto. La luce nei suoi SPLENDIDI occhi comincia ad essere sinistra, so com'è fatta la Regina : Più mi sottometto e più si incattivisce ... infatti comincia a darmi ordini in Rumeno, lingua STUPENDA ma non conosco più di 3 parole, allora cominciano a volare schiaffoni e prende a bastonarmi su tutto il corpo come la stupida bestia che sono, io provo a procedere per logica finche non azzecco l'ordine. "Allora cosa ho detto CRETINO?" Tutte le volte che provo a tradurre chiudo gli occhi e abbasso la testa spaventato e pronto al peggio. Le tortute al piano di sopra non sono da meno, lei è sdraiata sul letto e mi comanda a bacchetta mentre guarda la tv ed io lavo il pavimento in ginocchio con lo straccio. Lei ride di me e si diverte a mettermi ansia elencandomi i regalucci COSTOSI che dovrò comprarle nei mesi a seguire, la Regina non'è avida ma sa che certe cose mi mettono la strizza e si diverte un mondo a vedere la faccia da scemo che faccio quando ho paura. In cortile non va meglio, ci sono i suoi dolcissimi animaletti, coniglietti nani, pulcini e oche che però producono TANTA cacca. La DEA è ormai calata nei panni di una despota BELLISSIMA e SPIETATA... mi rovescia a terra una baccinella quadrata piena di feci dei conigli, mista a terriccio, segarura e vermetti bianchi, l'odore e da vomito, " Ora metti questa roba nei sacchetti dell'umido ...CON LE MANI..." , e ridendo se ne va in cucina. Sa che la mia DEVOZIONE nei suoi confronti è infinita e quando torna dalla cucina scoppia a ridere e si rivolge all'oca " Visto quanto e STUPIDO ?" , infatti sto raccogliendo tutta la cacca con le mani...Mentre raccoglievo feci e vermetti a mani nude e a testa bassa Lei si era messa a sedere su un muretto e dava da mangiare all'oca continuando a ridere " Muoviti altrimenti ti ci butto dentro la faccia"... io spaventato andavo più veloce mentre la sua risata sadica continuava a seppellirmi. Finito il lavoro la Regina mi presenta una spatola di ferro..." Adesso scrosta tutta la cacca appiccicata a terra", io ubbidisco senza fiatare, mentre sono il ginocchio ed eseguo l'ordine Lei mi si mette di fianco per controllare... gambe divaricate e mani sui fianchi, ADORO la mia dittatrice ma comincio a dare segni di stanchezza "Muoviti pulisci qui", e mentre lo dice mi calpesta con violenza il dorso della mano con le sue Crocs infangate. "Ora vado a prepararmi per uscire tu continua". Faccio più in fretta che posso, magari alla Dea serva che le porti qualcosa, penso, infatti appena rientro in casa :" Cretino portami gli orecchini..Cretino prendimi gli occhiali... Cretino prendimi la maglia nera ... mentre si trucca con seducente vanità dice che dopo le ferie forse mi licenzia, subito mi getto ai suoi piedi e glieli bacio implorandola di non farlo ..."Mah ... vedremo, ora vai giù e aspettami che devi scegliermi le scarpe". Ovviamente le scarpe le sceglie Lei: Nero laccate con un bel tacco alto per farmi sentire in nano che sono." Prima mi porti a fare un'aperitivo poi la spesa" ovviamente paghi TUTTO tu ...Ah ah ah ... poi torniamo e mi cucini qualcosa, lavi i piatti e poi vai fuori dalle palle ...Ah ah ah ..." Si MAESTA' " rispondo a testa bassa. "Prima però mi lecchi le piante dei piedi che sono NERE e di sicuro ho pestato qualche cacca di coniglio. Io lecco mentre Lei guarda la tv, sembra tranquilla ma il suo sadismo è un vulcano pronto ad esplodere in qualunque momento : : " Lecca bene, e non sbavare troppo, e non pulirti la lingua ma manda giù tutto, lecca anche le scarpe, ora la suola e il tacco ...PIU' IN FRETTA STUPIDOOOO..." Sono ormai un burattino nelle sue crudeli manine e non ho NESSUNO SCAMPO. Al bar mi tratta da schifo davanti a tutti e minaccia di farmi mandar giù un bicchiere di latte caldo tutto d'un sorso. Nel supermercato mi comanda a bacchetta ed io immobile e muto dietro Lei che ci mette un secolo per decidere se comprare una cosa o l'altra. "Ma non servi a niente non sai neanche consigliarmi stupido." Non so se il mio masochismo abbia anche una parte che non riesco a controllare, fatto sta che con la Sovrana dico sempre la cosa sbagliata al momento sbagliato, infatti arrivati quasi alla cassa faccio una battuta sulla sua scollatura ... "Cosa hai osato dire ? Cretino tu non devi guardare al di sopra delle mie scarpeeee... adesso che usciamo vedi quante ne prendi". Il cazziatone era stato fatto davanti alla cassiera ma mi preoccupava di più l'uscita dal supermercato. Una pioggia di schiaffoni in piena faccia e dietro la nuca davanti alle persone, anche se poche, davanti al supermercato mi sembravano una cosa MOLTO umiliante e dolorosa ma ad un certo punto : " Adesso abbassati e baciami la punta delle scarpe davanti a tutti", ormai è più di un'anno che servo la DEA ed ho imparato che quando da ordini del genere non c'è possibilità di replica perchè prima ti sputtana platealmente facendoti fare ancora più figure di cacca e poi te la fa pagare AMARAMENTE, la Regina a cui appartengo non è molto incline al perdono quindi ubbidisco all'istante pregando che dio me la mandi buona. "Anche l'altra", e subito mi riabbasso a baciarle l'altra punta della scarpa. Sembra soddisfatta ma continua a schiaffeggiarmi fino alla macchina facendomi notare che anche se c'era poca gente era pieno di telecamere a circuito chiuso. In macchina continua a ripetermi che sono un'OGGETTO e che se anche mi vuole bene devo dare l'esempio ai suoi altri schiavetti appunto perchè mi vuole bene e di non illudermi che mi faceva passare liscio nessun affronto. Arrivati a casa le cucino ravioli al pomodoro e mentre bolle l'acqua mi chiama in camera facendomi vedere una mosca che ha schiacciato col palettino, io capisco che si mette male e la supplico di non farlo ma lei mi guarda fisso negli occhi, "Apri la bocca che te la metto sulla lingua" come sempre ubbidisco e chiudo gli occhi, "Adesso chiudi la bocca e manda giù" .... questa volta proprio non ce la faccio e biascico qualcosa, tipo di avere pietà, con la mosca morta ancora in bocca. Lei scoppia a ridere e mi concede di sputarla. Mentre mangia sul divano usa la mia faccia come poggiapiedi. "Ora ho finito, baciami i piedi prenditi i sacchetti di merda che hai raccolto e vai fuori dai coglioni" Si MAESTA', grazie infinite MAESTA', retrocedo a quattro zampe fino alla porta e ci lasciamo con un sorriso. The End ....Dite che è cattiva? Io la ADORO <3 <3 <3


giovedì 19 luglio 2012

..so che vi sono mancata..

Che bello stare al pc, e messaggiare tranquillamente, sentendo il rumore dell'aspirapolvere di sottofondo... Il mio sguattero si sta dando da fare, pulendo alla perfezione le varie stanze della mia grande casa.. sa che non amo lo sporco, nemmeno il minimo granello..... Per sua fortuna è molto bravo nel pulire, ed anche nel cucinare..in effetti quegli gnocchi con il sugo erano abbastanza buoni.. Oggi è di nuovo il suo giorno fortunato, visto che ha l'occasione di farmi da maggiordomo, sguattero, taxi, ed oggetto da usare ed abusare..hahahaha mi diverto molto con lui, visto che è molto masochista, ed imbranato. Tra non molto mi farà da tappetino in bagno, durante la doccia, in modo da asciugare i miei piedi sul suo corpo ed il suo viso. Ho sporcato anche i piedi apposta, per umiliarlo di più, prima della doccia..Adoro il mio puzzolo.. Ha già finito le 2 stanze, ed ora mi fa un po d'aria con un ventaglio fatto di foglie, come nell'antico egitto.. Cosa potrebbe volere di più una Regina? Magari un giro nei negozi..ma a questo ci penserò dopo, appena finita la doccia.....
Ed eccomi a fine giornata ormai..il mio fedelissimo schiavetto è andato via felice come sempre.. ci siamo divertiti parecchio, nonostante il dolore e l'umiliazione continua...ma cosa ci posso fare se mi piace? Dopo la doccia, ovviamente usando lui come tappetino,

abbiamo deciso di fare qualche foto per i feticisti dei piedi e delle ascelle...e non solo..ma quelle le vedrete sul vedo fetish personale!..Eravamo in bagno, e lui aveva sete..cosa pensate che gli abbia fatto bere? 

Avendo visto dei suoi errori nelle pulizie, ho pensato di punirlo come si deve, e dopo 50 bastinado, decisi di frustarlo con la mia bellissima gattina a 9 code..quando frusto potrei non fermarmi più..mi diverto così tanto che...

..ma alla fine sono buona e gli concedo qualche premio..indovinate..

sabato 2 giugno 2012

..e ritorno nelle Marche..

Avevamo deciso di tornare a trovare i miei cari...avendo tempo anche per qualche sessione prima di tornare a Cremona, dissi alla mia sissy di prendere un giorno libero al lavoro e venirmi a trovare. La sessione decisi di farla insieme a mia sorella, visto che già la conosceva. L'appuntamenti era per le 16 e mezza. La incontrai come al solito nella piazza della città, vestito da uomo, visto che si sarebbe cambiata durante la sessione e sarebbe diventato una vera sissyna. I suoi occhi brillarono nel vedermi dopo quasi 2 mesi. Entrai in macchina ed andammo a prendere mia sorella, per poi continuare la sessione in montagna..era tanto che non ci andavo. Parlammo del più e del meno, e mi confidò che si era vista con un uomo sposato. Adoro sentire queste cose! Una volta arrivati in montagna, prese la sua borsa con la gonna, la parrucca, il reggiseno, e la maglietta: aveva già sotto i jeans le calze ed il perizoma. Mia sorella prese i suoi trucchi ed iniziò a truccare la nostra sissy, con mano esperta.
Per prima cosa mi feci massaggiare e leccare i piedi, stanchi..era abbastanza brava.
Una volta finito, Principessa le sputò in faccia, sorridendo.. Si meritò anche alcuni schiaffi, visto che si era scordata le scarpe con il tacco..che sissy è senza le scarpe?
Fece anche una sfilata con i suoi vestitini indosso, tra le nostre risate divertite..
Dopo un po di double trampling, la feci camminare a 4 zampe, come un gatto, dietro di noi.
Con la coda dell'occhio vidi delle macchine passare su una strada vicino a dove stavamo..chissà se l'avranno vista, e se avranno visto quanto era imbranata?!?
Il divertimento arrivò quando cominciai a darle schiaffi forti in faccia, per vedere la sua resistenza..devo dire che a questa pratica è molto più resistente delle altre.. Come premio si meritò una bella sculacciata a mani nude, mentre leccava le scarpe sporche di Principessa.
Il tempo a sua disposizione era ormai finito, quindi le dissi di cambiarsi e farmi da taxi fino al posto del mio altro appuntamento. Obbedì, e ringraziò per la sessione, a testa bassa. 

sabato 5 maggio 2012

..La mia sissyna in addestramento..

È già la terza volta che viene a casa nostra.. Ormai la sua mente mi appartiene! Di chi sto parlando? Ma dello schiavo della sessione scorsa. Non può più farne a meno di me..che bello, è proprio il risultato che volevo! Dopo la prima sessione mi chiese di potermi servire a casa mia..glielo concessi,visto che, mi sembrò proprio una brava persona. Oggi, venerdì, è già la terza volta che lo vedo. Arriva puntuale, come sempre, anzi, mezz'ora prima. Entra, accompagnato dal mio ragazzo, con in mano il sacchetto con le brioches, per la colazione. Intanto gli faccio scendere, dal piano superiore della casa, un paio di calze color carne, un perizoma rosso fuoco, il suo vestitino rosa, ed un mio reggiseno nero. Si cambia in un attimo, per nulla imbarazzato dalla poca presenza del mio ragazzo. Lo faccio sedere vicino a me sul divano, in modo da poterlo truccare per bene senza tralasciare nulla! Una volta finito, passo al femminile, e le dico di iniziare a pulire la cucina, visto che avevo lasciato i piatti sporchi, di proposito. È molto brava nel pulire, ed é ciò che mi piace di "lei". Dopo averla fatta pulire il soggiorno, la faccio stendere sotto i miei piedi, vicino al divano, e mi faccio massaggiare i piedi, mentre guardo la tv. Dopo avermi adorata, le dico di cucinare il pranzo per me ed il mio ragazzo. Non è molto brava quindi le do una mano...non voglio mangiare qualcosa di cattivo. Come la volta scorsa, la faccio mettere sotto il tavolo, sotto ai miei piedi, in modo da poggiarle i piedi nel piatto, e condirlo aa modo mio ;)!! Mangia contenta, e noi anche.. Parlando del più e del meno, le dico che, una volta lavati i piatti, che avrebbe dovuto leccare ed annusare i piedi del mio ragazzo. Dopo qualche preghierina(non ascoltata ovviamente), dico al mio ragazzo di togliersi le scarpe ed fargli annusare i piedi. Per me fu un ottimo "spettacolo"! Mi divertì molto, e Risi parecchio, osservando la scena. Come premio, le concessi i miei piedi, fino a fine sessione.. Se ne andò felicissima!.. Aspettando la prossima sessione..

martedì 24 aprile 2012

..sessione di feticismo a Cremona..

Erano ormai alcuni giorni che provava a prenotarsi per una sessione, attraverso un social che uso poco.. Nonostante ciò, non si è arreso. Ci eravamo accordati per la mattinata di domenica, davanti al bar del paesello in cui abito. Mi vestii con un paio di leggins scuri, una maglia lunga, le mie decoltè nere, ed il mio cappottino nero. Mi chiamò un'ora prima, ed gli ricordai che l'orario stabilito erano le 10. Uscii di casa e lo incontrai davanti al bar. Vidi una luce brillare nei suoi occhi, e capii che era felice di vedermi arrivare( in effetti, poi mi disse che si aspettava la solita fake, ma si vede che non ha conosciuto me). Gli dissi di seguirmi, e lo portai in una delle case in disuso, dove il mio ragazzo gestisce la sua passione per le piante e gli alberi. Una volta entrati nella casa, mi misi comoda sul materasso, e gli dissi di togliermi le scarpe, ed iniziare a massaggiarmi i piedi. Eccitato, iniziò anche a baciarmeli. Non poté trattenersi.. La cosa mi fece ridere, quindi gli dissi di togliersi tutto, tranne le mutande, giusto per metterlo in imbarazzo; e devo dire che la cosa funzionò, in quanto divenne tutto rosso in viso. Dopo parecchi minuti di massaggio con mani e lingua, gli dissi di lavarmi i piedi nella bacinella d'acqua che avevo fatto portare. Era molto imbarazzato, però lo misi a proprio agio parlando del più e del meno. Dopo avermi lavato i piedi ed asciugati con il proprio corpo, gli detti l'incarico di mettermi lo smalto.. Scelse un bel verde smeraldo, ma tremava nel metterlo: non lo aveva mai fatto, e per essere la prima volta era molto bravo. Dopo avermi leccato i piedi, gli dissi di stendersi sul materasso, pancia sotto: avevo voglia di calpestarlo.. Non si lamentò, nonostante non l'avesse mai provato, nelle sue precedenti esperienze. Devo dire che in breve tempo era riuscito ad innamorarsi dei miei gioiellini. Finita la sessione, mi pregò con messaggi e chiamate, di poter tornare da me.. Stabilimmo una nuova sessione, per una settimana dopo..la cosa che dovra' fare, sarà quella di pulire dentro casa ed adorare i miei piedi.. Dopo la giornata vi farò sapere come è andata.. Seguitemi sempre! ;)

sabato 14 aprile 2012

..sessione tra le rovine..

Era già la seconda volta che lo vedevo, visto che la prima, riuscì a farmi una bella impressione, regalandomi scarpe per un totale di 300rose ;) ..riuscì a sorprendermi in maniera piacevole...d'altronde, a quale donna non piacciono le scarpe?
Doveva venire, ma non avendo la macchina, gli concessi di guidare la mia, ovviamente, facendo benzina prima!
Si era vestito con una tuta di colore scuro, molto elastica..era quasi carino, e mi venne un sorriso.
Il posto era ben scelto, all'aperto, ma senza persone indiscrete...un vecchio posto abbandonato, con tanto di case in rovina, e vegetazione che ormai, aveva preso il dominio.
Aveva un po' di timore, lo vedevo dai suoi occhi, ma si fece coraggio per non sembrare uno sfigato impaurito. Arrivammo in prossimità di una casa, con la porta completamente rimossa, quindi ci accomodammo dentro, e gli ordinai di togliersi i vestiti...avevo con me la mia gatta a 9 code.. Diceva di sentire un certo freddo, quindi decisi di riscaldarlo a modo mio..
"Inizia a contare, sfigato!!"
1,2,3,4........10,20,30,40.........80,90,100.. Eravamo arrivati già a 100..non riuscivo quasi a smettere di frustarlo..sentire quel rumore della frusta a contatto con la pelle..beh..qualcosa di unico!
"Ok, girati! Voglio frustarti davanti!!"
Si girò, con lo sguardo implorante, vedevo che non ce la faceva più a sopportare, ma iniziai.. 1,2,3......10,20,30......90,100! Perfetto, era riuscito a sopportare anche le frustate davanti...ora i segni iniziarono a vedersi.. "Mi raccomando, stai attento quando arrivi a casa, a non farti beccare da tua moglie! hahahahahaah"

Era uno furbo, di sicuro non si sarebbe fatto vedere con tutti quei segni addosso. "Bene, vedi che mi sono stancata, toglimi le scarpe e fammi un massaggio rilassante, con tanto di leccata!" Nello togliermi le scarpe, notai la sua eccitazione, e gli promisi un'altra serie di frustate se non l'avesse abbassato. Detto fatto, ritornò al punto di prima.
Era molto bravo nel massaggiare e leccare, ci metteva una buona dose di passione, mista a desiderio.
Provai anche una pratica abbastanza carina, cioè fargli entrare metà piede in bocca...anche se ho i piedi grandi, ci riuscii..quasi soffocandolo..hahahahah
Poi gli feci annusare i piedi...avevano un profumo ottimo! Persino io riuscivo a sentirlo!
Lo usai anche come tappeto, e ci camminai parecchio sopra, nonostante le sue suppliche soffocate. Per ricompensare la sua resistenza, gli feci un facesitting, lasciandolo senza respiro per alcuni secondi: infatti quando mi alzai, cominciò a respirare in maniera veloce.
Con lui feci altre ed altre sessioni.....ve ne parlerò più in là.. 

sabato 7 aprile 2012

...sessione quasi invernale...


Mi stavo preparando per uscire con le mie amiche quando, squillò il telefono...anonimo....mah, chi sarà mai?"Pronto?"...Dopo qualche secondo sento la voce del mio slave 35enne, salutarmi come sempre, in maniera educatissima...mi stava chiedendo la possibilità di avere una sessione con me, quel pomeriggio...pensai qualche minuto prima di rispondergli."Va bene, ma prima mi dovrai accompagnare dalle mie amiche, ho una cosa da fare, poi vieni con me in montagna, che ho voglia di giocare con la neve!"Uscii di casa, scordandomi il pensierino per la mia amica quindi, non appena lo vidi aspettarmi alla piazza, gli dissi di andare a comprare un mazzo di fiori misti, per farmi perdonare. Il fioraio era nei pressi della piazza, quindi decisi di aspettarlo sulla panchina.10 minuti; forse era anche troppo, per farsi confezionare 1 mazzo di fiori...Partimmo, ed arrivati alla meta, gli feci segno di rimanere in macchina, ed aspettarmi sotto al portone del palazzo. Dopo circa tre quarti d'ora, scesi e lo trovai li, immobile, dove lo avevo lasciato....avrei potuto adottarlo come cane personale...hahahaahaha... La montagna, non era molto distante da dove aveva parcheggiato per aspettarmi..all'incirca una ventina di minuti di macchina, ma con il ghiaccio sulla strada era un po più difficoltoso salire in cima, quindi decisi di rimanere nel Pianolo di San Marco. C'era poca gente, quindi gli dissi di andare in un posto più isolato, per poter "giocare" con lui. Al mattino aveva nevicato, ed il prato aveva quel colore bianco, rilassante, che solo la neve può dare.."Bene, inizia a spogliarti, ti voglio semi nudo,non voglio proprio farti morire di freddo!"(c'è da dire che a quel tempo ero abbastanza "buona")Utilizzai il suo cappotto come coperta, per mettermi a sedere quindi, mi feci togliere le scarpe , lasciando i calzini, in modo che potesse annusarli per bene. Non erano molto sudati, ma fu comunque bello vederlo annusare con tanto "amore" i miei piedini. Iniziò a supplicarmi di fargli leccare i piedi,non appena gli ordinai di massaggiarmeli, per non farli diventare freddi. La mia risposta fu solo una: NO. Non avevo intenzione di sentire freddo ai piedi, per farlo felice, anzi...gli dissi di mettersi davanti a me, per punire questo suo desiderio. La prima cosa che mi venne in mente, fu quella di prendere della neve rimasta sul prato, e tirargliela addosso..avendo solo la canottiera ed i boxer, iniziò a schivare i miei colpi...la cosa mi fece al quanto infuriare. Non solo osava esprimere i suoi desideri in mia presenza, ma anche scappare alle punizioni...quindi, ogni volta che si spostava, riceveva da me uno schiaffo in faccia. Trovai anche il modo per fargli sentire caldo, oltre che freddo. Mi ero già stufata di lui, e gli dissi di rivestirsi, ed andare al bar vicino, a prendermi una cioccolata calda. Andò subito, e tornò con una bella cioccolata calda calda, con tanta panna..proprio come piaceva a me. Trovai anche modo di premiarlo per questa sua corsa, sputandogli della cioccolata in bocca, e facendogli leccare quel che era rimasto, dalla suola delle mie scarpe. Mi riportò a casa, e ringraziò anche lui, del tempo trascorso insieme a me, e delle umiliazioni subite.

domenica 1 aprile 2012

..gradisci un po di assorbente? ;o) ...

Mi stavo facendo la pedicure, con tanto di taglio unghie, e messa dello smalto rosso quando, mi arriva un messaggio sul cellulare di scorta... Uno dei tanti di quel periodo: avevo messo in vendita alcuni miei feticci usati, e tra di questi anche qualche cosetta mia intima.. Assorbenti, saliva, e piss.... Molti volevano qualcosa in più....ma......chi troppo vuole, nulla stringe.
Il messaggio era abbastanza carino, con tanto di presentazione, e richiesta riguardante l'annuncio..voleva un paio di calze, indossate da me, e molto odorose, ed un mio assorbente, molto usato. Il sorriso mi venne spontaneo...gli risposi che non avevo ancora le cose mie, e quindi che doveva aspettare qualche giorno...per le calze non c'erano problemi, ma preferii inviargli il tutto in un unico giorno.
4 giorni dopo avevo già pronto il suo pacchetto, bello confezionato, con tanto di foto mie indossando le cose chieste..
Una volta arrivato il pacco, aveva il compito di farmi sapere il suo pensiero, e le sue emozioni, nel toccare i miei feticci. Il messaggio che mi arrivò fu veramente simpatico e dolce..riuscivo a sentire la sua eccitazione in quelle parole, quindi lo provocai..
"Visto che ora hai ciò che volevi, dovrai fare una piccola cosa per me, giusto per ringraziarmi!"
Avevo in mente una sessione in cam, con tanto di piccola umiliazione..fu un po titubante, alla mia richiesta, però curioso, accettò.
Dopo la breve presentazione in cam, gli dissi che volevo vederlo indossare le mie calze, con i miei odori.
Ridendo imbarazzato, si alzò dalla sedia, e si mise le calze, goffamente.
Risi parecchio....mi diverte vedere persone goffe..
"Bene, e dimmi un po, l'assorbente perchè lo hai voluto?"
La sua risposta fu semplice, adorava l'odore strano che emanava, dopo essere stato indossato...non entro nei particolari, non voglio che vi sentiate male..hahahaahahh
"Ok, prendilo e vediamo come sai annusarlo bene!"
Curiosa di vedere come si sarebbe comportato, chiusi le altre finestrelle internet aperte, in modo da concentrare la mia attenzione su di lui.
Una volta preso in mano, ed aperto, si mise ad annusarlo con un trasporto tale, che mi diede una sensazione unica, di piacere, e felicità. Questo ragazzo apprezzava ogni cosa di me, e lo dimostrava alla grande. 
"Bravo, puoi smettere, e godertelo in privato, senza sguardi altrui!"
Mi ringraziò per la mia richiesta, e spense il video.
Da allora ogni mese, mi cerca con il suo messaggino simpatico sul cel, con la sua richiesta solita...ormai so che un assorbente lo devo riservare a lui.. :o)

sabato 31 marzo 2012

..breve sessione virtuale...

Erano le 19, e come pattuito, mi trovai la richiesta su skype..****..mmmh che nick strano...
Mi iniziò a scrivere, e capii che era molto eccitato all'idea di fare una web-session con me.
"Il tipico segaiolo..ci penserò io ad umiliarlo per bene"
Si accende il video, e vedo questo "essere" pelato, sulla trentina, magrolino, e con la faccia sorridente...impossibile non sorridere a tale vista...
"Bene, spogliati, ti voglio nudo!" Non mi fece aspettare, ed eseguì subito l'ordine, davanti la cam.
Avevo voglia di ridere, quindi gli dissi di spostarsi con il pc portatile, nel bagno..
"Ok mettiti per terra, e rotola." Ammetto che aveva il bagno abbastanza piccolo, ed era molto imbranato nel rotolare, quindi gli dissi di smettere, e prendere il sapone liquido. 
"Spalmalo per terra, e lecca!!" hahahaahahahahahaaha scoppiai a ridere, vedendo la sua faccia schifata nel leccare il sapone da terra. Ogni tanto alzava lo sguardo, per vedere il mio viso e la mia risata sadica, ed ogni volta gli ordinavo di tenere la testa bassa ed eseguire il compito. 
"Prendi un laccio! Fatti un bel nodo alle palline, in modo tale da non eccitarti troppo!"
Detto, fatto.. Vedevo il suo viso sofferente, ora diventato rosso, ed era questo che mi divertiva più di ogni altra cosa..LA SOFFERENZA SULLA SUA FACCIA...
Bravo bravo...."la tua ciotola dove sta cane?"
Andò di corsa in cucina e prese un piatto fondo dalla cucina, con dei cereali dentro.
"Chi ti ha detto di mettere quei cerali li dentro? Adesso me la paghi!! Vedo che non hai aggiunto il latte....se proprio li vuoi mangiare, ci aggiungerai l'acqua del wc!! Muoviti, riempi il piatto con acqua!"
Lo vedevo abbastanza esitante, nell'eseguire ciò, quindi gli gridai l'ordine, in modo da farlo sbrigare..aveva la ciotolina piena d'acqua e cereali..
"Adesso mangia tutto!! Mettici tutto il viso nel piatto, CANE!"
hahahahahaahahahah che scena disgustoso-divertente....come sempre, alzava la testa per guardarmi, ed era pieno di cerali appiccicati ovunque: sul naso, sulle guance, sul mento..hahahahahahahah
"Che fallito che sei!! Ma ti sei guardato?"
Ormai, stava vomitando, non lo aveva mai fatto, e la cosa mi fece divertire ancora di più!
"Vedi che sei vomiti poi, ti faccio mangiare tutto!!! hahahaahaha Non ti permettere!"
Quasi mi faceva pena, quasi......peccato che li unici esseri a farmi pena sono gli animali...lui era un incrocio...
Quando finì tutto, gli dissi di toccarsi ripetute volte, quasi fino a venire, poi ogni volta lo facevo smettere, in modo da non farlo godere. 
Gli schiavi, godono psicologicamente solo nel servire la Padrona, e non fisicamente, per puro piacere. E lui questo lo aveva ben capito, infatti non mi chiese di poter venire, ma supplicava con lo sguardo di poter smettere. Ormai era tutto dolorante, e sul punto di vomitare.. "Bene, penso che tu abbia imparato la lezione per adesso! Vedi di non fare più di testa tua, i tuoi movimenti, i tuoi pensieri, ed il tuo corpo, MI APPARTENGONO! Non te lo dimenticare!"
Aveva ormai capito la lezione, e mi stava ringraziando per tutto.
Con lui feci ancora molte web-sessioni; mi cercava quasi giornalmente...ero diventata la sua OSSESSIONE! E devo dire che la cosa non mi è affatto dispiaciuta! hahahahaahahahah

Pensando..

Sto chattando su facebook, con il mio schiavo devoto, FIGLIO...ed altri feticisti...e pensavo...vorrei una villa, piena di schiavi tuttofare, dai giardinieri ai cuochi, agli autisti, alle cameriere, alle sissy, ai portaborse, bancomat, e tanto altro...ognuno con il proprio ruolo, o diversi, a seconda delle cose che sa fare. Questo era il mio primo obiettivo, appena entrai in questo mondo del Bdsm. Ed è ciò che realizzerò, grazie alla mia personalità, alla mia testa, al mio modo di addestrare, ed alle persone che mi stanno intorno, senza ostacolarmi, senza deludermi, e senza giudicare le mie scelte!.... cose che molti altri non hanno la fortuna di avere...
Ho una sorellina, stupenda, e che mi accetta con pregi e difetti, mi sta vicino in qualsiasi momento, e non mi giudica, anzi, se può mi consiglia...è piccola, ma ha una testa pensante, che molte, sia Misstress che vanilla, si sognano di avere..ragazza unica, identica, ed opposta a me....te iubesc;
Ho un fidanzato stupendo, che mi appoggia in qualsiasi scelta, giusta o sbagliata, dandomi i giusti consigli, senza mettermi pressione, senza farmi sentire in colpa, senza deludermi..è il mio slave, personale, il mio uomo, il mio amico, il mio sacco da boxe, il mio burlone, ed il mio peluche da coccolare...ti amo vita;
Ho un figlio, mio slave personale, adottato tempo fa, come figlio, per il bene reciproco che ci vogliamo, il rispetto che ci portiamo, ed i momenti che passiamo insieme, parlando, chattando o semplicemente messaggiando...anche se ha il doppio dei miei anni, è mio figlio, e lo tratto come tale ^_^...non mi giudica, mi ha sempre servita in maniere impeccabile, e continuerà a farlo, è simpaticissimo e credo mi abbia allungato al vita di 100anni, se non più, e....beh....le parole non hanno tutto il valore che vorrei dare a questa stupenda persona..ti voglio un bene dell'anima;
Ho parecchi schiavi che mi stimano, e seguono ovunque, amici stupendi, una famiglia meravigliosa, e tanto altro ancora...
Cosa voglio più di questo?? Essere servita e riverita a vita, da servi devoti a me, lavoratori, che si diano da fare, e svolgano i loro compiti nei migliori dei modi. Far servire a vita le persone a me care, e far crescere il mio HAREM di devoti! 
Gli schiavi ed adoratori da una sessione e via, mi interessano fino ad un certo punto....
Ah, e sappiate che non faccio beneficenza, il tempo è denaro!
Pratico il Bdsm ed il fetish con una passione innata, mi diverte da matti, e penso che non sia da tutte..

venerdì 30 marzo 2012

..gustarsi il gelato dalla suola...

Le belle giornate si vedono dal mattino, e questa si preavvisava una bella giornata... come sempre, sole, aria fresca, e tanta voglia di uscire in giro... Questa volta, decisi per una meta un po più vicina alla mia città.. Ascoli Piceno.. La città delle olive all'ascolana, delle 100 torri, e della Quintana.. Non ho mai avuto un grande interesse per le città d'arte, o comunque antiche...sono più una tipa da montagna, mare, pub, e locali fuori dal comune.. Quel pomeriggio mi ispirava Ascoli... Prendo il telefono, e chiamo il mio schiavo settimanale, dicendogli di presentarsi puntuale alla piazza del mio paese. Arrivò con 5 minuti di ritardo, causa semafori rossi. Non gliela feci passare liscia( odio i ritardi, e non tollero scuse), infatti si prese 2 schiaffoni in piena piazza, e mi dovette andare a comprare dei fiori per scusarsi...mmmmh non male, erano delle rose rosse...PASSIONE... Mi calmai, ed andammo verso la meta predefinita.. Una volta arrivati, gli ordinai di scendere ed aprirmi lo sportello( era ancora novello), e lo fece senza farmi aspettare. Durante la nostra "passeggiata" Io camminavo davanti, come la Regina quale sono, e lui, da bravo cagnolino, mi seguiva a 2 passi di distanza, a testa bassa. Non aveva l'ordine di guardarmi negli occhi, e nemmeno il mio corpo, mentre ero girata di spalle. Era abbastanza imbranato, ma vedevo che si stava dando da fare per non prendere altri schiaffi; gli bastavano quelli ricevuti poco prima. Camminando, entrammo in un negozio di scarpe...ce ne erano alcune veramente belle esposte in vetrina, quindi gli dissi di cercarmi il numero 40/ 41, colore nero( si abbina con qualsiasi colore). Mi sedetti, ed aspettai che arrivasse, con la scatola delle scarpe, e la mia borsa sulla spalla: non potevo mica tenerla io! Gli ordinai di togliermi i sandali, e farmi provare quelle scarpe. In quanto a scarpe, non se ne intendeva molto..Dio mio che imbranato!! hahahahaahahhah ricordo ancora gli sguardi divertiti delle commesse, e le loro risatine.. povero piccolo, si sarà sentito sotterrare...hahahaahahaha che divertimento! Alla fine riuscì a farmele provare...mmmmh non mi stavano poi tanto male, anzi, erano perfette! 
" OK! Queste vanno benissimo! Prendi la scatola, e seguimi al bancone, che devi pagare!"
Sempre a testa bassa, mi seguì senza fiatare, ed appena arrivò davanti le commesse, fecero un sorrisetto, e gli dissero il prezzo... 35eurini..non male, come inizio. Quando lo schiavo diventa mio, si dedica anima, corpo, mente e portafogli a me. Viziare la propria Padrona, penso sia il desiderio comune di moltissimi schiavi. 
Arrivammo alla piazza principale della città..piena di turisti, con tanto di macchinette fotografiche, e mappe di Ascoli. Passai a salutare un mio amico, cameriere ed alla sua domanda : " E lui?" risposi un semplice :" Uno dei miei slave, non è molto abituato alle umiliazioni pubbliche, quindi vacci piano.. hahahaaahh" 
Alex, guardò lo schiavo con il suo solito sorriso, e gli disse solo di non farmi arrabbiare, altrimenti diventavo una pantera.
"Ho già avuto modo di testare la sua pazienza, poco fa.."( riferito al suo ritardo)
Rimasi a parlare con Alex, del più e del meno, mentre lo slave, aspettava fuori dal bar, come un cagnolino che ha il divieto di entrare. Dopo circa una ventina di minuti, mi venne voglia di un buon gelato alla nocciola, quindi salutai il mio amico, ed andai con lo slave alla migliore gelateria della zona. Presi i miei soliti gusti, bacio, nocciola e yogurt, rigorosamente bianco. Lui non aveva il permesso di mangiarlo dalla coppetta, quindi gliela feci prendere, e lo portai in un posto isolato, dove non passavano le persone. Buttai il suo gelato per terra, e lo schiacciai con i miei sandali, fino a spappolarlo per bene. " Ecco il tuo gelato, stupido, adesso lecca, e vedi di pulire per bene la suola!!"
Ridendo di gusto, lo guardai abbassarsi, fino ad arrivare  con la faccia per terra. Mentre lui puliva le mie suole, io mi guastavo il mio gelato, dando ogni tanto un'occhiata al suo "lavoro". Una volta finito, aveva tutta la bocca piena di terra, pietruzze, e gelato. Era impossibile non ridere, a quella vista. Per pulirsi, gli concessi un po della mia preziosa saliva. Erano cose che non aveva mai provato fino ad allora, e la cosa mi fece piacere...ADORO essere la prima in tutto!... Il pomeriggio stava giungendo al termine, quindi gli dissi di andare a prendere la macchina, e passare a prendermi in quel posto.
Scattò, ed in poco meno di 10 minuti era li, ancora tremante per le emozioni provate.
Passai una giornata divertente, rilassante, ed ebbi modo di insegnare ad un altro slave, il modo di comportarsi in mia presenza, ed i miei modi di fare. Tornati alla piazza, prese le rose, le scarpe, e la borsa, e le poggiò nella mia macchina, augurandomi una buona serata...ed in effetti, fu una stupenda serata...ma questo non vi riguarda!hahahaahhaha
...........altra sessione finita..............

mercoledì 28 marzo 2012

..andiamo in montagna?..

Mi svegliai la mattina, con una strana voglia di aria fresca di montagna, di verde, di alberi, e di sessione..
"mmmmh, ed oggi, chi chiamo?" pensai...
E' domenica, quindi il mio schiavetto universitario sarà pronto a scattare, alla mia chiamata...decisi di chiamare lui...ormai mi fidavo in tutto e per tutto di lui, lo conoscevo da tempo..
"Schiavo, oggi ho voglia di andare a San Marco, quindi prendi una coperta e vienimi a prendere! Tra 20 minuti devi essere alla piazza!!"
Mi stavo vestendo quando, mi venne in mente una mia amica, un po pazza, ma simpatica, la signorina M.
La chiamai, e le chiesi se aveva da fare quel pomeriggio..la risposta fu quella che mi aspettavo...no.....mmmmh, avevo già un piano in mente..(lei sapeva già della mia passione, quindi non era contraria alle mie scelte)
"M. , vedi che questo pomeriggio vedo uno schiavo, vuoi venire con me, così vedi come lo umilio per bene? e mi dai una mano a fare un video, che da sola non ci riesco.."
Come pensavo, accettò il mio invito in montagna, un po per curiosità, di vedermi all'opera, ed un po perchè eravamo migliori amiche, e facevamo molte cose insieme..
FDC arrivò puntuale, nella piazza, e dopo il bacio al piede, gli comunicai la bella notizia, cioè che, sarebbe venuta con noi, anche la mia amica, e quindi dovevamo andarla a prendere sotto casa. Rimase molto stupito, ed imbarazzato..ma vedevo in lui anche una leggera eccitazione. Continuò a massaggiarmi i piedi, per tutto il viaggio, fino ad Ascoli, dove ci aspettava lei. Le dissi già che, se aveva richieste particolari, poteva usarlo...infatti, arrivò anche il suo ordine, impartito in maniera impeccabile: "Vai a comprarmi un pacchetto di sigarette, schiavo! e che siano da venti, non fare lo spilorcio!"....Scoppiammo in una grande risata entrambe, mentre aspettavamo lo schiavo tornare dal tabaccaio. Salimmo in macchina ed andammo verso San Marco, un posto bellissimo e pieno di alberi sempre verdi, aria freschissima, ed un sole cocente..giornata ideale per una bella sessione. Trovammo un bel posticino appartato, tra gli alberi. Lo feci spogliare, e mettere la maglietta sulla faccia, per proteggere la sua privacy nel video. Per prima cosa, mi feci togliere le scarpe, e leccare piedi, e scarpe..poi lo calpestai per bene, sia sul petto che sulla schiena.. La parte più bella arrivò quando dovetti frustarlo...presi la mia nove code, ed iniziai, facendogli contare ogni frustata. La mia amica, stava trattenendo le risate, per non disturbare l'audio, e far sentire per bene il suono delle frusta, ad ogni contatto con la sua pelle. Io mi divertivo da matti, nel frustarlo, ed anche lui se ne accorse, però mi supplicò di smettere..non ce la faceva più. Smisi solo per riposarmi un poco le mani, e lo feci entrare in macchina....
Qui, io e la mia amica, iniziammo a truccarlo per bene, come una donna, con tanto di rossetto, e phard...beh, portavamo sempre il necessario nella borsetta...
La cosa che mi fece ridere, fu quando dovetti fargli le foto, e mi fece la sua solita faccina...sembrava una checchina romantica ^_^...la mia amica stava fumando, quando..
"Sgrulla nella sua bocca! non sprecare nulla!"
"Schiavo, apri bene la bocca, che la mia amica non ha un posacenere! e non vogliamo mica sporcare questo bellissimo posto!"
Ricordo ancora la sua faccia schifata, nell'ingoiare la cenere..hhahaahah
Verso sera, riportammo la mia amica a casa, ed io, prima di scendere, gli diedi 2 schiaffi per ricordo, fino alla prossima sessione.....


...piccola sessione in spiaggia...

La mattinata si preavvisava bella: cielo limpido, sole splendente, ed una leggera brezza..Il verde degli alberi e delle piante ormai, mi avevano già messo di buonumore..
Ottima giornata per farsi un tuffo nel mare, pensai.. 
Già avevo iniziato a fare sessioni, quasi ogni giorno, quindi avevo anche i miei schiavi fissi...divisi tra, quelli settimanali, e quelli del fine settimana..
Era un sabato, e come tutti i sabati, mandai un messaggio al mio slave, FDC (nomignolo assegnatoli per la sua bellissima faccia da....); lui rispose quasi subito con il suo, certamente Padrona, sarò alla piazza, tra 20 minuti. Giusto il tempo per mettere il costume, vestirmi ed uscire..era come sempre puntualissimo.
Il saluto ormai, era il solito: bacio sui piedi, o sulle scarpe nel centro della piazza, davanti ai presenti...non ho mai avuto paura di mostrare questo mio lato dominante in giro,infatti tutti sanno di questa mia scelta del Bdsm&Fetish....detto ciò, ritorniamo alla storia..
Prima di entrare in macchina, era solito aprirmi lo sportello posteriore, e farmi salire, da Regina, quale sono. Posteriore, per vari motivi, due dei quali: le persone importanti non stanno mai davanti con il chauffeur, e l'altro motivo è che, ogni volta che andavamo da qualche parte con la macchina, mi toglievo le scarpe, ed appoggiavo i miei piedi sulle sue ginocchia, in modo tale da eccitarlo per tutta la durata della giuda...hahahahahaah, sono diabolica, è vero!
Arrivati nelle vicinanze della zona costiera, mi chiese dove avrei preferito scendere.
Alba Adriatica, spiaggia pulita e non troppo affollata, mare trasparente, e sole splendente...PERFETTO!
"Ora scendi, stupido, e prendi la mia borsetta, e l'asciugamano!"
Non finii nemmeno la frase, che era già sceso, e mi stava aprendo lo sportello, con la borsetta e l'asciugamano, sulla spalla.
Non amo ripetere le cose, e nemmeno aspettare affinché vengano eseguite..lui lo sapeva..
"Il mio asciugamano lo metti qui, ed il tuo li, non ti voglio vicino!! Però, sia chiaro, appena ti chiamo ,scatti!"
Ahhhhhh ma che bello, mi stavo già abbronzando, e godendo quella mattinata..dopo un lungo bagno nelle acque tiepide del mare, mi venne voglia di un massaggio rilassante..
" Schiavo, prendi la crema, e vieni a farmi un massaggio!!"
Era discreto, nel massaggiare, ma non mi lamento.. Quando finì, gli ordinai di andarmi a prendere un gelato, per rinfrescarmi un poco..
Mentre mi gustavo il gelato, mi feci adorare le mie bellissime estremità.. Come leccapiedi, era ottimo..riusciva sempre a farmi eccitare..hahhaahah cosa che pochi erano capaci di fare!
Stanca di prendere il sole, gli dissi di andare a casa sua, in modo da farmi una doccia veloce, per togliere la sabbia ed il sale, dalla pelle, e per farmi adorare un altro pò i piedi.
Detto e fatto..una volta arrivati a casa sua, mi mostrò la porta del bagno, ed andai a rinfrescare il mio corpo, sotto l'acqua, come si fa sulla spiaggia.. Mi asciugai, e trovai lui, ad attendermi fuori dalla stanza.. Salimmo in camera e mi stesi sul letto, guardando la tv.
Lui iniziò a baciarmi e leccarmi i piedi, con tutta la passione che aveva, e questa cosa mi piacque molto..ma continuavo a guardare la tv, senza degnarlo di uno sguardo, vedendolo con la coda dell'occhio..avevo lasciato ancora un po di sabbia tra le dita, in modo tale da umiliarlo, e vederlo pulire bene.
Verso il pomeriggio, decisi di farmi riportare a casa, in modo tale da prepararmi per uscire poi, con gli amici a prendere qualcosa.
Era sempre ubbidiente, e non osava mai darmi del tu..con lui feci ancora moltissime sessioni...in seguito le racconterò piano piano...seguitemi!!